Non si sa come chiamarle. Non sono ronde, dice. Sono cittadini volonterosi. Ex carabinieri o ex poliziotti, ex alpini. Si mettono a disposizione del prefetto. E non sono armati. Vanno in giro, se vanno in giro, con il telefonino per avvertire le autorità nel caso vedano qualcosa che meriti di essere segnalato. Nessun problema?
Meglio non tirare fuori altri problemi. Altrimenti Scajola fa gli scongiuri. L’oscurantismo imperante non vuole saperne dei problemi. Non occorre dunque sottolineare il fatto che se questi cittadini volenterosi si dovessero trovare una volta, senza averla neppure provocata, in una sorta di rissa, se dovessero tornare sul luogo della rissa non più armati di soli telefonini ma anche magari di picconi e spranghe, se il loro esempio dovesse poi far nascere bande di vendicatori, dovremo anche ascoltare con pazienza gli autorevoli commentatori che sosterranno come eventuali fatti di quel genere non sono conseguenza delle decisioni che si stanno prendendo in questi giorni.
Insomma, speriamo che oltre a essere volenterosi, siano anche intelligenti.
Spiace essere cinici, ma, purtroppo, vedo assai difficile s’avveri questa speranza conclusiva. Seppur condividendo l’auspicio, per il bene delle persone, temo che l’abituale italianità degli italiani avrà in serbo qualcosa (magari non picconi e lotte efferate, ma più problemi che soluzioni è quasi certo).
Se funzionava con il servizio d’ordine della CGIL non vedo perchè non dovrebbe funzionare ora.
Per non parlare dei barracelli sardi…. che sono pure armati ed equiparati ad agenti di PS con un atto ufficiale del sindaco e del prefetto.
Del resto lo ignorava anche Botticelli… cosa? che una ronda non faccia Primavera…
http://riciardengo.blogspot.com/2009/03/una-ronda-non-fa-primavera-ma.html