Il Corriere della Sera e i suoi lettori, insieme per prendersi cura della qualità dell’informazione, sperimentano la piattaforma FactChecking. Alla Fondazione Ahref sono tutti molto orgogliosi di questa considerazione. Dopo i social network stanno emergendo i media civici. E questo è un altro passo in tale direzione.
Vedi anche:
Daniele Manca commenta l’iniziativa.
Un articolo per il background scritto al momento della presentazione della piattaforma
Un articolo sulla scuola già segnalato per il factchecking
La pagina alla quale i lettori del Corriere arrivano se vogliono partecipare: la prima volta si devono iscrivere per prendere visione ed eventualmente dichiarare di ispirarsi ai principi dell’accuratezza, completezza, indipendenza e legalità; tutte le volte successive che si collegheranno andranno direttamente alle pagine dedicate alla verifica dei fatti citati negli articoli.
mi sto preparando per intervenire oggi a un convegno che si svolgera’ a Pisa sulla cosiddetta “emergenza Gaza”. Speravo di poter citare il Corriere per l’utilizzo del factchecking come sistema di intervento dei cittadini informati sull’argomento. E invece mi rendo conto che il sistema mutuato dalla Fondazione Ahref non solo non funziona su tutti gli articoli, ma non e’ nemmeno visibile sulla homepage del sito del Corriere.
E’ un vero peccato, perche’ in situazioni “controverse” come quella israelo-palestinese il contributo dei lettori sarebbe davvero prezioso.
come spesso accade certi strumenti servono molto a “fare notizia”, ma non vengono accuratamente seguiti nel processo di implementazione.
posso chiedere se la collaborazione civiclinks/corriere.it sta prendendo corpo o se non sia piuttosto abbandonata o in fase di stallo?