E quindi il Beppe Caravita è andato in pensione. Fa bene Mante a segnalarlo. Grazie a Beppe per tutto quello che ha fatto. E soprattutto per quello che farà. La sua competenza è quella di un vecchio lupo di mare ma il suo entusiasmo è sempre quello di un ragazzino.
persone
Sinan Aral: intelligenza collettiva, contagio, correlazione, causa
Vedo questo video dell’anno scorso, nel quale Sinan Aral parla di causa e contagio, uno dei suoi percorsi di ricerca, a PopTech. Sono sei minuti, ma passano in fretta, no? Sembra che almeno l’80% delle persone che vedono un video non vadano oltre il primo minuto. Ma sicuramente c’è video e video… Come c’è persona e persona. Ci sentiamo individui, ci comportiamo seguendo regole di gruppo, siamo più attenti o meno attenti agli stimoli degli altri a seconda del nostro individuale schema di relazioni… Tutto da studiare. Intelligenza collettiva, mi pare, e...
One last thing: iTeam
Sul Sole 24 Ore, un’analisi sull’ultima creatura di Steve Jobs: iTeam.
(E qui c’è la puntata di ieri di Fahrenheit)
Mestro Steve
Dalla prefazione al libro di Jay Elliot, Steve Jobs, Hoepli 2011. Lo hanno definito un genio, un tiranno, un leader carismatico. Ma più spesso, molto più spesso, Steve Jobs è stato descritto come un mago: per gli ammiratori, un creatore di realtà che nessuno aveva visto prima; per i critici, un prestigiatore che tira sempre fuori dal cilindro la sua nuova sorpresa. Perché un visionario è sempre una persona che pensa diversamente e che, dunque, suscita reazioni contrastanti: c’è chi crede che il suo sia un potere soprannaturale e c’è chi non cessa di tentare si scoprire quale sia...
Rivediamo Steve Jobs che collega i puntini della vita…
Si può riascoltare mille volte…
“Team: I have to go”… Per Jobs è il momento di lasciare Apple
È arrivato il giorno. Steve Jobs sente di non farcela più a lavorare come dovrebbe per la Apple. E quindi, volontariamente, lascia la carica di Ceo chiedendo al board di nominare Tim Cook. Il board accetta e chiede a Steve di restare come presidente. La lettera di Steve Jobs è toccante. Il comunicato emozionante. Perché in poche parole richiamano una vita. Steve Jobs è stato una guida ed è bello parlarne con partecipazione e ammirazione. Nelle tre volte che l’ho incontrato e l’ho intervistato ho potuto vedere che non era inaccessibile e che non era un personaggio: cercava...
Motorola, Google, Toniutti
Su Motorola e Google, da segnalare un bel pezzo di Tiziano Toniutti. Un giornalista che si fa anche ascoltare. Questo il suo blog.
Intanto, Napo segnala questo post del grande Fabrizio Capobianco. Per lui è la fine di Android come lo abbiamo conosciuto.
Intelligenza collettiva e stupidità
Una lunga e bella intervista in due parti di Shareable a Ezio Manzini, uno dei maestri del design dei servizi, la cui ricerca è oggi concentrata sulla sostenibilità. Il concetto dal quale parte è questo: noi 7 miliardi di persone siamo intelligenti: come facciamo a coordinarci con regole e piattaforme che tirino fuori il meglio di noi e non il peggio? E’ anche una questione di progettazione, di design. (Shareable: prima parte e seconda parte) Ezio Manzini photo via David Barrie’s blog. Dice Manzini: “There is, in my view, a new model of organizing society and the production...
Ascoltando un mosaico di McLuhan
Un secolo di McLuhan. Perché non dare un’occhiata a YouTube per trovare le sue apparizioni in tv? Ce n’è una – il cui codice non si può embeddare – nella quale McLuhan dice che nella nostra epoca è impossibile avere un punto di vista perché si possono solo avere molti punti di vista. E spiega che il libro non è più un oggetto ma un servizio di informazione, «nell’era del microfilm». Lui è supersimpatico. Da vedere qui. (Questo video è per ora il migliore che ho trovato anche se non si può embeddare). In quest’altro brano, discute la fine dell’identità...
Ai Weiwei è libero
Ai Weiwei è libero. Nytimes. Un pezzo di Chris Dercon. Aljazeera.
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