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Uber: la legge, il mercato, la tecnologia, le corporazioni, i problemi emergenti delle piattaforme

Alcuni appunti su una questione controversa. Servono a mettere insieme informazioni e a evitare i pregiudizi. In tutte le direzioni. Nella speranza che i commenti aiutino a chiarire quello che resta poco chiaro. Uber è una piattaforma nata a San Francisco che facilita la prenotazione e il pagamento di auto con autista nelle città. Il pagamento avviene attraverso la app con una carta di credito. Uber si tiene una quota della corsa, il resto va all’autista, al proprietario dell’auto, ai benzinai. I consumatori pagano un po’ di più di quello che serve per prendere un taxi...

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George Dyson sull’Nsa come sintomo di malattia autoimmune

George Dyson, storico della scienza, discute della vicenda Nsa e spionaggio via internet (Edge). Chi non se ne preoccupa è convinto che “tanto non ha niente da nascondere” ma è anche scettico sulla reale portata di quello che le spie digitali possono trovare “sono abile a scegliere quello che condivido online, quindi non possono capire quello che penso veramente”. The ultimate goal of signals intelligence and analysis is to learn not only what is being said, and what is being done, but what is being thought. With the proliferation of search engines that directly track...

innovazione perplessità

C’era una volta la spia

International Aerial Robotics Competition (IARC): una gara di robot. Quello che ha vinto è una spia.
Non sono teleguidati, scelgono la strada per realizzare la missione. Possono contare su un computer connesso wireless per elaborare i dati. Ma non accettano comandi dall’esterno (Gizmag).
Chi si preoccupa per la privacy di chi passeggia per la strada di una città piena di telecamere fisse sull’entrata delle banche ha un nuovo motivo di preoccupazione.
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Economia Felicità perplessità

Sorveglianza. Privacy. Piattaforme. Educazione. Consapevolezza. (Appunti per una ricerca)

Non cito il terapeuta e tantomeno il paziente. Si tratta del caso di una persona che aveva avuto un’infanzia particolarmente controllata dalla madre. Ogni momento dei primi anni della vita di quella persona era stato vissuto sotto gli occhi della genitrice. Ne era venuta fuori una personalità turbata, bisognosa di cure. Un dramma che si può solo immaginare: una persona priva del senso dell’io. E la terapia è stata tutta orientata alla ricostruzione della consapevolezza di quella persona di essere una persona. Una situazione estrema. Ma che quel terapeuta richiama alla memoria...

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Per wifi e scuola “decreto disfare” (con valutazione di impatto digitale)

A quanto pare, saltati emendamenti e correzioni, resta la confusione sul wifi seguita al decreto Fare. Si supera la Pisanu ma si aggiungono nuove incertezze per gli esercenti, che così non sembrano incentivati ad assumersi il rischio – tutto cervellotico ma giuridiamente reale – di offrire il wifi libero per i clienti (ilSoftware). Intanto Repubblica segnala una nuova battuta d’arresto per il libri di testo digitali. Due semplici e ineludibili semplificazioni non passano. Perché si immergono in un contesto troppo normato nel quale le forze della conservazione si nascondono...

informazione perplessità

ALLA FACCIA DELL’FBI. Facebook e face recognition a 60 minutes

Un video di 60 minutes parla di riconoscimento facciale. È stato pubblicato il 19 maggio scorso. Quasi un mese prima dello scoop di Guardian e Washington Post sulla storia dei servizi americani che spiano i server di Facebook, Google, Apple, Microsoft e altre piattaforme giganti. Il video dice che la difficoltà del riconoscimento facciale è avere un database abbastanza ampio di facce per poterle mettere a confronto con le immagini delle persone che si vogliono riconoscere. Al decimo minuto, il video mostra un’intervista con un funzionario dell’Fbi. E vale la pena di guardarla...

perplessità

Presidenzialismo? Quello che ho sentito…

In questi giorni si insiste sull’ipotesi di passare al presidenzialismo. E ci si riferisce al discorso di Enrico Letta a Trento come a un’apertura nei confronti di questa ipotesi. Ho sentito quel discorso. Letta, di fronte all’esplicita domanda di Ferruccio de Bortoli sull’ipotesi del presidenzialismo, ha insistito a dire che non aveva una posizione predefinita e che si trattava di discuterne con le forze politiche per arrivare a una soluzione. Lo ha ripetuto anche quando la domanda è stata ripetuta. Ha detto peraltro che non vorrebbe rivedere un’elezione del...

innovazione perplessità

E alla fine Google usa Motorola per competere contro Apple e Samsung

La strategia “neutrale” di Google come fornitore di software a tutti i produttori di smartphone sta cambiando. Lo si era sospettato all’epoca in cui Google aveva comprato la divisione dei telefonini della Motorola. Ma l’azienda non aveva corroborato quelle illazioni. Ora annuncia, attraverso il suo manager Dennis Woodside, che Motorola sta preparando un nuovo smartphone, più intelligente e meno costoso di quelli di Apple e Samsung. (La storia è sul Financial Times, in una pagina a pagamento) Sarà più intelligente, dice Woodside, perché i suoi accelerometri e sensori...

partecipazione perplessità

E se invece i Big Data esistessero? Una risposta al post di ieri

Dopo l’articolo giunto ieri da Marco Russo, c’è stata una certa discussione, soprattutto via Twitter. Esistono o no i Big Data in Italia? E sono un tema vero per i CIO? Oggi risponde Vincenzo Aloisio, Managing Director di Accenture.. Negli ultimi tempi non esiste un termine più utilizato nel mondo IT come quello dei Big Data. Spesso si genera confusione su questa terminologia che dipende, essenzialmente, dalla definizione, dal cosa si intende per Big Data. Tanti studiosi/esperti/ organizzazioni hanno elaborato definizioni e criteri per delimitare un perimetro. Il tutto si presta...

Big data perplessità

Che cosa pensereste se vi dicessero che in Italia i Big Data non esistono?

Dipende ovviamente dalle definizioni. Ma secondo Marco Russo (che invia per mail questo pezzo qui sotto usando un ufficio stampa) in Italia non ci sono organizzazioni che raccolgono veri e propri Big Data. (Blog di Marco Russo) [hang2column width=”140″] marco russo[/hang2column] IN ITALIA I BIG DATA NON SERVONO Marco Russo, tra i maggiori esperti di business intelligence in Europa, spiega perché in Italia la politica, le banche e le Pmi possono fare a meno di questo processo. «Partiamo dalla questione semantica» esordisce Marco Russo, consulente, speaker internazionale e socio di...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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