Gli strumenti di connessione tra gli individui sono in enorme sviluppo. Ne parliamo molto. La rete, il network sociale, la collaborazione. Ma anche la contaminazione, il contagio. Stiamo finalmente scoprendo le ricchissime dimensioni della socialità nella loro concretezza, fisica e pratica. I neuroni specchio ci uniscono profondamente, interiormente, agli altri. E internet, mobile o fissa, estende le nostre capacità di essere insieme. Non manca chi vede l’emergere di intelligenze collettive, o addirittura di organismi superumani fatti di tanti individui connessi. Le metafore servono, si...
libri
A.D. Miller, L’amante russa – Il fascino dell’ineluttabile
Il libro di Andrew Miller vola leggero tra gli intrighi più orribili, veri e propri esempi di banalità del male. Scritto come una lettera alla moglie che non è ancora diventata amica, è solo apparentemente la confessione di un avvocato inglese che non è riuscito a sottrarsi al malaffare della nuova Russia che non crede a nulla. In realtà, è un’indagine sull’indicibile fascino dell’ineluttabile. Il romanzo procede come se nulla fosse nella descrizione delle relazioni d’affari, d’amore e di amicizia dell’avvocato Nicholas Platt a Mosca, colorate...
I nipoti di Galileo ripensano all’antenato
«In Italia si fa poca ricerca scientifica. Ma quella ch ei fa ha solide tradizioni ed è, in media, di buon livello. In Italia ci sono poche risorse per la scienza. E non sempre queste risorse vengono distribuite sulla base del merito a chi saprebbe meglio farle fruttare. Ma la mancanza di risorse e dei giusti riconoscimenti non deprime la ricerca, al contrario aguzza l’ingegno di chi la svolge». Pietro Greco, condirettore di Scienzainrete: I nipoti di Galileo. Chi prepara il futuro della scienza e dell’Italia nell’era della conoscenza, Dalai 2011. Alessio Figalli, Lucia...
Le piazze del sapere – Il deserto culturale e l’economia cognitiva
«Il deserto culturale è, nel lungo periodo, fatale per il sistema-paese». Antonella Agnoli, progettista di spazi pubblici per la cultura: Le piazze del sapere. Biblioteche e libertà, Laterza 2009. «Nella crisi italiana, le biblioteche di pubblica lettura non sono la panacea ma certamente devono essere parte della soluzione. Se si vuole modificare l’ecosistema culturale, creare un habitat nel quale le forme più diverse di creatività mettano radici, non si può che partire dalle città e avviare servizi che, nel lungo periodo, stimolino la lettura, la conoscenza della musica, del cinema...
Staranno a guardare, le stelle, ma non ad aspettare
«La frase che ho sentito pronunciare di più negli ultimi anni è: “Non si può fare”, con la variante “Non si può più fare”, e talvolta nella forma più secca “Oggi è impossibile”. In un mondo che ha teorizzato la “guerra preventiva”, noi viviamo in un Paese che ha saantificato la “rinuncia preventiva”, una resa senza combattimento proposta come miglior antidoto alle deluzioni. Meglio non provarci neppure, così eviti di sprecare energie ma, soprattutto, di rimanerci male». Mario Calabresi, direttore de La Stampa: Cosa tiene accese le...
Il prossimo libro sul marketing digitale
«Il miglior libro, sul marketing digitale, è quello che deve essere ancora scritto».
Paola Peretti, Laboratorio sul digital marketing, Asam, Università Cattolica di Milano: Marketing Digitale. Scenari, strategie, strumenti, Apogeo, 2011
«Dal punto di vista delle imprese, la rivoluzione digitale implica, in tempi rapidi, un cambiamento radicale del paradigma di marketing e comunicazione che vede la relazione e l’interazione al centro di uno scambio di messaggi bilaterali altamente personalizzati e costanti».
Banda stretta
Francesco Caio e Massimo Sideri scrivono un saggio appassionato, informato, veloce autorevole e ragionevole sulle opportunità offerte dalla rivoluzione digitale. E insegnano a comprendere come definire una lista di priorità per le agende dei decisori oltre che per quelle di tutti noi. Tra i suggerimenti segnalo: “Trovatevi un centro di sperimentazione permanente”. Spiegano: “La sperimentazione continua diventa dimensione etica nel dovere sempre capire come si muove la frontiera del nuovo e del possibile”.
Saper fare
Artigiani. Per Richard Sennett sanno fare ma non sanno dire che cosa sanno fare. Gli artigiani sono portatori di una cultura sintetica della produzione che contiene insieme la conoscenza dei segreti della materia, l’idea di progettazione, la qualità estetica, la tradizione culturale, l’esperienza funzionale. L’Italia delle produzioni fondamentali per il paese ne è ricca. I settori che tengono in piedi l’economia italiana, dall’arredamento all’alimentare e all’abbigliamento, ne sono la conseguenza. E la stessa automazione nasce dalla...
Istruzioni per le istruzioni
È un buon momento per dare un’occhiata a un manuale html5. Quello di Hyslop non fa perdere tempo in chiacchiere. È fatto per fornire una panoramica delle possibilità della nuova versione del linguaggio nato per fare le pagine web e ora migliorato per aggiungere applicazioni native in quelle pagine. Soprattutto è un manuale fatto per essere consultato quando serve. La moltiplicazione dei sistemi operativi diversi che si usano quotidianamente (smartphone, tablet, pc, ecc) aumenta l’importanza dei browser come elementi unificanti. In effetti, tutti i browser, chiunque ne scriva il...
I libri citati da Bauman
Ieri a Trento, Zygmunt Bauman ha tenuto una lezione straordinaria, chiarissima, sincera. Al centro, la descrizione di una società contemporanea nella quale la misura di ogni aspirazione è il consumo, la causa delle grandi sofferenze (la fine delle risorse, l’esplosione del prezzo del cibo, la crescita inaccettabile dell’ineguaglianza) è il consumo, lo strumento che placa il dolore del senso di colpa morale dovuto alla distrazione con la quale si vivono le relazioni sociali è il consumo. Il consumo. Il consumo che non risponde più solo ai bisogni, ma che sollecita e risponde nello...
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