Dal Berkman Center di Harvard, una ricerca sul rapporto tra giovani e media digitali per quanto riguarda la qualità dell’informazione (si tratta di giovani fino a 18 anni). Che cos’è l’informazione di qualità? Come viene valutata? Che cosa influenza la consapevolezza in questa materia? In che modo e con quali limitazioni le indicazioni normative degli adulti non sempre sono accolte e “vissute” dai giovani che usano i media digitali? Il paper realizzato da Urs Gasser, Sandra Cortesi, Momin Malik e Ashley Lee raccoglie in 150 pagine gran parte della ricerca che è...
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Libri – WIKIBRANDS – Sean Moffit, Mike Dover
In un contesto nel quale la scarsità non è più nella capacità di produrre e nello spazio degli scaffali sui quali vendere, ma nel tempo e nel budget di chi domanda, le informazioni commerciali sono in piena trasformazione. In un contesto nel quale le nuove generazioni sono più abituate all’iperpresente di Facebook che al palinsesto della televisione, i punti di riferimento stabili come i marchi diventano molto rilevanti e assumono una funzione esistenziale che serve al pubblico tanto quanto serve a chi offre beni e servizi. Sicché spesso il pubblico genera il senso dei marchi di più...
Libri in assaggio – FACEBOOK LOGOUT – Ivo Quartiroli
Ivo Quartiroli scrive da tempo di internet e delle sue conseguenze culturali a partire da un approccio che è contemporaneamente tecnologicamente esperto e umanamente consapevole. Racconta della sua ricerca spirituale con semplicità, vivendola fino in fondo nelle sue scelte esistenziali. E dunque il suo libro, Facebook Logout, è importante, per il dibattito che ormai si sta sviluppando intorno al senso profondo della rete e della sua crescente importanza nella società. Le promesse che alla prima impressione la rete sembrava offrire, per Quartiroli sono lontane dall’essere state mantenute...
Oapen data per Philippe Aigrain
Su Oapen, open access, si apre l’accesso alle opere di chi le voglia concedere liberamente. Per esempio ci si trova l’ultimo libro di Philippe Aigrain: “Sharing. Culture and the Economy in the Internet Age“. Da leggere assolutamente.
Come si raccontano le aziende – SOCIAL MEDIA ROI – Vincenzo Cosenza
Le aziende hanno un modo tutto loro per spiegare a sé stesse la loro storia. Il bilancio, i conti, i numeri insomma. E nel ritorno degli investimenti sintetizzano il risultato – verificato e atteso – dei loro sforzi per costruire il futuro. Ma accanto ai numeri ci sono sempre delle parole. Che hanno un significato. Riguardano le abitudini mentali di chi definisce il senso dei numeri e delle loro relazioni con la realtà. Le abitudini possono essere modificate, ma questo richiede tempo, attenzione, coraggio. Valori che servono soprattutto quando si deve innovare. E nel mondo dei...
Libri – TOO BIG TO KNOW – David Weinberger
Il nuovo libro di David Weinberger, Too Big To Know, è di quelli che ti fanno venire l’impellente bisogno di parlarne già mentre lo si sta leggendo. Perché parte da un’intuizione che raccoglie le molte tensioni che si stanno sviluppando nel dibattito intorno alla relazione tra internet e la conoscenza e le indirizza verso un percorso costruttivo, umano, sensato. Weinberger riesce a tagliare fuori le posizioni polemiche senza dedicarci troppo tempo ma solo mostrando che i problemi si possono affrontare solo sviluppando un pensiero più grande. Il pensiero di un vero ricercatore, un...
Libri – FILTER BUBBLE – Eli Pariser
La società è un insieme di minoranze. Gruppi divisi in isole – culturali, ideologiche, pratiche – che non si parlano o parlano poco tra loro. Forse l’accelerazione è avvenuta attorno all’inizio degli anni Ottanta. Poi il fenomeno si è dispiegato in tutta la sua potenza. Un lungo movimento sociale ha distrutto alcune abituali forme di coesione sociale, ha messo in discussione vecchie gerarchie e creato nuove solitudini. Per comprendere e cavalcare il fenomeno il marketing, la politica, i media hanno parlato di target e nicchie, o addirittura di etnie e tribù. È stato un...
I visionari fanno esperimenti con le loro idee e…
I visionari fanno esperimenti con le loro idee. Anche se nella lingua italiana tradizionale la parola “visionario” è un equivalente di “pazzo”, ormai ci siamo abituati a pensare, un po’ all’inglese, che la visione dei grandi leader culturali ed economici sia parte integrante della loro capacità di generare conseguenze importanti. Di fatto, però, non tutti i visionari hanno ragione. E non tutte le loro visioni hanno conseguenze. Sicché un aspetto interessante della riflessione sull’innovazione è come avviene il processo della costruzione delle visioni...
Libri – RENZO PIANO – La responsabilità dell’architetto
Quando stava arrivando il Duemila, a pochi giorni dal più importante capodanno degli ultimi mille anni, Renzo Piano ammetteva di essersi sentito imbrogliato. Perché nel corso della sua vita si era lasciato prendere dall’idea simbolica di un Duemila fantascientifico, un’epoca in cui il progresso e la tecnica avrebbero creato una vita completamente diversa… Quando stava arrivando, il Duemila, si capiva benissimo che non sarebbe stato così. Ma non era un imbroglio. Era la difficoltà di comprendere la molteplicità delle durate del tempo sociale, la convivenza delle strutture...
Scrittori – Midnight in Paris
Uno scrittore deve essere sincero con se stesso. Non importa tanto di che cosa scriva. Importa che la storia sia bella. Ed è bella se viene dalla vita vera e se i personaggi «mostrano coraggio e grazia nelle avversità». Il problema è che nella vita reale siamo confusi. Siamo incerti su che cosa pensare di noi stessi se siamo sinceri davvero. Ci sono troppe possibilità interpretative. Perché la storia non è data, la stiamo costruendo. E possiamo sperare che non sia come sembra essere. Possiamo progettare di cambiarla. Possiamo sentirci vittima di ciò che non ci consente di cambiarla. Possiamo...
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