Venice Sessions. Charles Fine Sloan. molte cose over ip… Sustaining innovation. voip (telefonate in voce). Disruptive innovation. moip (music). tvoip (televisione). noip (newspapers). Different innovation. aoip (arts). soip (sports). Sport: Popolarità > Domanda > Revenue > Investimenti > Miglioramento qualità > Popolarità > In arte succede lo stesso di musica o di sport...
Autore - Luca De Biase
Venice Sessions. Guido Guerzoni i musei percepiti come soluzione a mille problemi e soprattutto se sono pensati per l’arte contemporanea. Ma il racconto fornito dai musei dell’arte contemporanea non è convincente. Sembra troppo simile al racconto proposto dagli altri media. I contenuti sono simili. Puntano al sensazionale. E alla fine dei conti mostrano il futuro con preoccupazione...
Venice Sessions. David Reed e l’inutilità delle telco. Le persone stanno diventando sempre più attente al contesto nel quale sono. I luoghi pubblici saranno di per se un contesto sempre più importante per le persone. Per collaborare, condividere, coltivare fiducia… La pubblica piazza è sempre stata una tecnologia della comunicazione. Lo sviluppo di questo concetto è la sorgente della...
Venice Sessions. John Gerrard, artista in mostra alla Biennale.
Elaborazioni fotografiche verso la scultura.
Venice Sessions. Andy Lippman, MediaLab. Noi facciamo ricerca come se fosse arte. È guidata dalla passione e dalla visione che ci si aspetterebbe dagli artisti. E ora ci occupiamo di comunicazioni mobili come sistemi virali. Le istituzioni che ci organizzano stanno andando a pezzi. È una pandemia. Tra l’altro hanno perso la loro missione sociale. È chiaro nell’educazione, nella...
A Venice Sessions. Roberto Saracco, del FutureCenter della Telecom Italia, dice che la tecnologia contribuirà all’arte portando “semplicità” e “interattività”. Giuliano da Empoli: la forma di racconto del futuro all’italiana non può che passare dall’arte. Oggi si confrontano due istituzioni: la Biennale di Venezia e l’Mit di Boston. All’Mit si...
Venice Sessions. Per chi non avesse seguito le puntate precedenti: la domanda centrale è semplice. Il futuro non esiste, ma esiste il modo in cui ci raccontiamo il futuro. E questo ha delle conseguenze. Oggi tecnologi (Mit) e organizzatori di iniziative artistiche (Biennale), tra gli altri, parlano di come vedono cose che non ci sono e le realizzano, pensando o non pensando alle conseguenze...
Twitscoop, dice, serve a scoprire come si aggregano i pensieri di molti appena si manifestano su Twitter. Ce ne sono molti di questi servizi.
Il Sole ha pubblicato diversi articoli sull’eventualità di pubblicare giornali online a pagamento. A parte un mio pezzo, c’è quello di Paolo Madron sugli editori italiani, e quello di Marco Magrini sugli strumenti di accesso innovativi. Sul sito Antonio Dini ha scritto di lettori elettronici. E Gianni Rusconi della cronaca del dibattito. Giovedì, Nòva aveva dedicato la copertina...
Confesso. Sono multietnico per ragioni familiari. Un po’ mediorientale e un po’ meridionale, un po’ sloveno e un po’ tedesco, un po’ padano e un po’ veneto. Ho vissuto in vari paesi del mondo e in molte città d’Italia. E cerco di parlare tre lingue. Sono multietnico da cinquanta generazioni e da due ancora di più. Vengo da una regione dalla quale la gente...