Dopo aver abbassato la quota che si trattiene del prezzo di vendita dei libri e giornali che vende sul Kindle, Amazon ha anche aperto il suo lettore agli sviluppatori. Perché dovrà reggere l’urto del prossimo arrivo del tablet della Apple. La competizione, che una volta era sulle tecnologie, ora è sugli ecosistemi. E sembrerebbe che i più importanti attualmente siano proprio Google, Apple...
Autore - Luca De Biase
Un manager di una compagnia media ha chiesto a Bill Gates: “l’informazione televisiva è considerata partigiana e i giornali sono a loro volta in crisi di credibilità. Lei quali mass-media consiglia?” Gates ha risposto che non guarda la televisione. E ha dato i suoi consigli: – molti periodici e giornali: the Economist, Scientific American, New Yorker. Washington Post, the...
Un maestro di giornalismo, spiega che le migliori risposte nelle interviste si ottengono facendo bene le domande. E lo spiega con un aneddoto: Un domenicano e un gesuita stanno leggendo il breviario. Il gesuita fuma. Il domenicano osserva: “Ma come: fumi mentre leggi il breviario?”E il gesuita: “Sì, ho ottenuto il permesso dal vescovo…”“Anch’io ho chiesto...
Dice una ricerca di Outsell riportata da TechCrunch che il 44% dei visitatori di Google News non clicca sui link e dunque non va sui siti dei giornali. Conclusione illogica: Google News porta via traffico ai siti dei giornali. La conclusione è illogica perché nel dato non c’è nulla che dica che gli utenti di Google News sono sottratti ai siti dei giornali. Mentre nel dato c’è la prova...
Stefano Quintarelli propone una discussione sull’evoluzione dei concetti di editore e piattaforma nel passaggio dal web 1.0 al web 2.0. Le funzioni sono relativamente chiare:1. La piattaforma è un sistema tecnologico che consente di pubblicare, trasmettere, far pagare, raccogliere pubblicità, personalizzare, cercare… ecc ecc… Una sorta di mix di connessione, hardware, sofware...
Questo post riguarda il concetto di “recentismo” usato come avvertenza per i lettori che incontrano certe voci di Wikipedia, come nel caso del partito “Alleanza per l’Italia“. E il dibattito intorno all’esclusione della voce sul “Movimento 5 stelle”. Vittorio Bertola aveva scritto una pagina sul Movimento 5 stelle. Ma Wikipedia non l’ha...
Secondo Alessandro Campi, direttore scientifico di FareFuturo, la grandezza percepita oggi nella figura di Bettino Craxi è dovuta al confronto con la mediocrità dei politici attuali. Lo riporta, in un bell’articolo, Phlippe Ridet, corrispondente di Le Monde.
Chissà perché – sulla Repubblica di carta – Federico Rampini ha riscritto il pezzo di Gianni Riotta dal quale aveva preso avvio il dibattito sulla relazione tra internet e dinamica della conoscenza. Ai precedenti interventi se ne sono aggiunti altri: Destralab, Tre scogli, Giornalaio. Ed ecco i precedenti: Guido Vetere, CronacheSospese, Giornalisticamente, PDObama, e i già segnalati...
A quanto pare, il tablet della Apple arriverà accompagnato da una serie di accordi con editori in cerca di nuovi modelli di business: dopo Time Inc per Sports Illustrated, arrivano voci su HarperCollins e NYTimes. Dopo aver trovato un nuovo modello di business per la musica, la Apple starebbe impegnandosi a “curare” anche l’editoria.
Il governo cinese utilizza le compagnie internet che operano nel suo paese come poliziotti e collaboratori per limitare l’informazione che circola in rete. Ne scrive in un ampio commento Rebecca MacKinnon, dell’Open Society Institute, ex capo dell’ufficio di Pechino della Cnn, che sta scrivendo un libro sul futuro della libertà nell’era di internet. E il suo punto è...