A quanto dicono all’Asati (l’associazione dei piccoli azionisti della Telecom Italia), Stefano Pileri starebbe rassegnando le dimissioni. Uno dei manager di più lunga durata della storia della compagnia telefonica, governatore della rete, lascerebbe così il suo posto.
Non è detto che questo sia connesso al materasso sotto il quale hanno messo gli 800 milioni della banda larga. E intorno ai quali va letto il pezzo di Giorgio Meletti: “Per il governo italiano, la banda larga è un lusso”.
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