David Weinberger torna sul concetto basilare delle reti sociali: we are the medium. Nel senso che sono proprio le persone a costituire l’elemento portante del nuovo medium sociale.
Il concetto è chiaro. Ma la chiosa di David è come sempre interessante: il fatto che il medium sia fatto dalle persone trasforma le notizie che trasmette in qualcosa che ha una doppia o tripla valenza. Riguarda il fatto riportato, le motivazioni di chi lo riporta e le identità di chi lo ritrasmette, lo riceve e attivamente ci fa qualcosa: il tutto diventa messaggio. La formula “Il medium è il messaggio” assume dunque ulteriori dimensioni di senso.
a me sembra il grafico di roman jakobson sulle funzioni della comunicazione… era la linguistica formale dei primi anni del ‘900… non è che stiamo a ricicciare sempre le stesse cose??