Clay McDaniel propone su Search Engine Watch tre semplici concetti per innovare le metriche del marketing tenendo conto dei network sociali:
1. calcolare il totale della comunità di un brand o di una persona sommando tutto (blog, twitter, youtube, facebook ecc)
2. traffico mensile sui vari mezzi e piattaforme
3. pagine viste mensili originate da social media.
31/05/2011 13:11
1 Min Read
Metriche da social marketing
31/05/2011 13:11
1 Min Read
Ti potrebbe piacere anche
Meno factchecking su Facebook e Instagram. L’espressione di odio, pedofilia, terrorismo, continueranno a essere...
La notizia di oggi che riguarda l’ecologia dei media e il business dei giornali può interessare non soltanto gli...
È cominciata ieri notte la Biennale Tecnologia 2024 con una performance di Club Silencio. Migliaia di ragazzi sono...
Luca De Biase
Knowledge and happiness economy Media and information ecology
News brevi
Perché Zuck segue Musk sul factchecking
News di Apple si espande in nuovi paesi. Che cosa significa per gli editori. Ma soprattutto per noi cittadini
Utopie Realiste alla Biennale Tecnologia 2024
Narrazione contro informazione? Byung-chul Han e la crisi dell’incanto come problema politico
Il problema dell’incompletezza del linguaggio dell’intelligenza artificiale
I media dopo le masse. Ma anche dopo la parcellizzazione sociale
La credibilità del giornalismo a Glocal 2023
DSA. I primi rapporti sulla trasparenza delle piattaforme. Quanto odio c’è in rete? Ne sappiamo un poco più di prima. Troppo poco
La comunicazione imperfetta. Gabriele Balbi e Peppino Ortoleva da leggere
Per ridisegnare completamente l’economia dei dati
Video
Approfondimenti
Il lavoro nel futuro. Upskilling e dintorni
Elon Musk, libertà di espressione, rispetto della diversità, regole sociali e labirinti morali. Con tre libri per discutere i preconcetti
Odio online a Moebius 2022
La privacy transatlantica e il nuovo ordine mondiale dei diritti
La prima decisione giusta di Elon Musk su Twitter
Internet dopo l’epoca delle privatizzazioni
Il giornalismo del clima: tra due complessità e mille difficoltà, con una visione
The risky weaponization of ESG and other media ecology problems
Se le compagnie telefoniche riusciranno a farsi pagare le reti da Google & Co.
Misoginia. Le fonti seicentesche del giudice che vuole consentire l’abolizione dell’aborto negli Stati Uniti
Post più letti
Post più condivisi
Commenti
- link su Innovare per e innovare contro
- Fabio Sacco su Parliamo di futuri/2 – Technopolitique. Asma Mhalla. BigTech e BigState. Il futuro del potere
- SCUOLA/ Programmi, materie, compresenze, dirigente: 4 idee per cambiare su Se ti capita di poter contribuire al progetto di una scuola nuova
- coworking Bari su To be, or how to be: that is the question – digital humanities, identità, media
Sinceramente condivido poco queste metriche poiché indicano che cosa sta succedendo, ma non permettono di comprendere il perché è quindi di comprendere se l’attività è positiva o negativa. Prendiamo la campagna elettorale appena conclusa: un numero consistente di persone è diventato fan della Moratti (molti fuori target e altrettanti per insultare), molti utenti le hanno scritto su Twitter (in maniera provocatoria), molti sono andati sul sito partendo dai social media (per protestare). Se non tenessimo conto dei fattori qualitativi di queste metriche difficilmente riusciremmo a comprendere il risultato delle attività.
Inoltre bisogna stabilire obiettivi specifici per il traffico verso il sito: se pubblico un annuncio economico e le persone dai social media vanno sul sito, ma non comprano difficilmente potrò considerare il traffico generato dai social media come positivo.
Sicuramente è un passo avanti, ma dobbiamo ancora trovare dei corretti paradigmi di analisi.