Robert Scoble è entusiasta di Flipboard, una nuova app che fa vedere il contenuto proveniente da Twitter, Facebook, feed di giornali e altro, nella forma di un magazine che si sfoglia e si aggiorna continuamente.
Il design del magazine si dimostra molto attraente. E’ come se trasformasse contenuti piuttosto semplici in qualcosa di elaborato e critico. Una storia di user interface che si riprogetta per contenuti del tutto nuovi e per modalità produttive del tutto rinnovate.
In crisi non è l’utilità e la bellezza della forma del magazine.
Immagino che il tempo di permanenza di una informazione sia inversamente proporzionale al numero di contatti; in altre parole, più è il materiale, più aumenta la velocità di ricambio delle notizie (ma questa è solo una mia supposizione).
Se fosse così, non sarebbe un po’ in stile “cogli l’attimo”?
Comunque sia, una grande idea.
Mi pare di maggior interesse, potenzialmente, “Apollo” di cui si è parlato, anche, su Nova24 di ieri. Segnalo qs riflessione: 48 Hours in the Headlines and Marketers Already Wonder if Social Magazines are Here to Stay http://www.marketingvox.com/48-hours-in-the-headlines-and-marketers-already-wonder-if-social-magazines-are-here-to-stay-047394/?utm_campaign=newsletter&utm_source=mv&utm_medium=textlink
Ciao
PLuca