Pare che Steve Jobs abbia presentato l’iPad al Wall Street Journal. E che abbia colto l’occasione per fare un attacco frontale durissimo contro Flash. Niente compromessi. (Gawker)
19/02/2010 12:36
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Apple frontale contro Flash
19/02/2010 12:36
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Luca De Biase
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Se l’avesse fatto Bill Gates… ma questo ormai è un classico. Jobs vuole creare un ambiente chiuso sull’iPad, creare una trappola per i contenuti. A breve aspettatevi un attacco ad Acrobat. D’altro canto forse nessuno se lo ricorda ma a tempo debito la Apple fece la guerra ad MPEG a favore di un proprio standard basato su M-JPEG. L’ispirazione base che muove Jobs non è l’informatica ma l’elettronica di consumo: tante apparecchiature che fanno cose ben precise, segmentate dal punto di vista utente ma basate sulle stesse tecnologie di base per massimizzare le economie di scala. Se piace così, liberissimi.
Ora reinventerà l’acqua calda ossia un proprio linguaggio di sviluppo per applicazioni vettoriali e cercherà di imporlo agli editori alla canna del gas. E i soliti baluba pro-Apple avranno gli orgasmi e si schiereranno con argomentazioni apparentemente indipendenti ma derivanti dai briefing papers dell’azienda (signori, pensate che queste cose le avete fatte , per non dire inventate, solo voi ?).