Una sorta di Twitter in audio. Con tanto di embed per usarlo sul proprio blog… Qui c’è il mio secondo test… Realizzato con iPhone e una procedura totale, compresa l’iscrizione al servizio, di quattro minuti. Ammetto che il contenuto non è particolarmente interessante…
AudioBoo
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Luca De Biase
A me pare un tool di notevoli possibilitá , ma gli manca una selettivita’ per argomenti – generi che i soli tags ( per altro poco e male usati dagli AudioBooers ) non offrono.
OT: ieri ed oggi sul Foglio anticipazioni sul prossimo numero di “vita e pensiero “. Sia l’analisi socio economica di Penati, sia l’intervista a Magatti sono da leggere; e il pezzo di Giovanni Gasperini sulla creativita’ come risorsa open source promette bene…
Saluti
A certe persone 4 minuti non basteranno….
Lo trovo uno strumento utile in un futuro per promuovere ristorante, locali,… e per mettere in rilievo alcuni musicisti non di rilievo. E molti altri usi.