Dice Michele Boroni che gli albergatori della Versilia vogliono fare causa ai meteorologi che hanno previsto tempo brutto facendo rinunciare alla vacanza il 10% dei turisti.
Generalizzando il concetto:
1. gli albergatori dovrebbero predetendere dai loro avvocati una previsione sull’esito della causa e far loro causa se quella previsione si rivelasse sbagliata
2. i turisti dovrebbero fare causa ai meteorologi quando questi
prevedono tempo bello e invece si beccano pioggia in versilia (gli
albergatori dovrebbero peraltro unirsi alla causa perché tutto sommato
anche a loro la pioggia dà fastidio)
3. già che ci siamo, i risparmiatori dovrebbero fare causa agli analisti che non hanno
previsto il crack finanziario e gli albergatori potrebbero in questo
unirsi ai risparmiatori, visto che alcuni turisti non hanno rinunciato
per il tempo ma per mancanza di soldi
Da tempo si parla di crisi delle previsioni. E chiunque prendesse decisioni sulla base di quanto qui scritto lo fa a suo rischio e pericolo: il tenutario del presente blog non è responsabile di decisioni sbagliate.
Secondo una ricerca di Morgan Stanley eliminare gite, week-end e vacanze ha un 6,2 di probabilità di essere eliminata come spesa, dove 10 è eliminazione certa e 0 per niente.
http://cannedcat.blogspot.com/2009/04/priorita.html
Forse le previsioni meteo non c’entrano nulla, forse è solo questione di portafogli e timore per il futuro.
I versiliesi (e tutti gli altri) dovranno aspettare luglio per avere un’idea precisa.
Chi di cause ferisce (leggi il tentativo di trascinare in tribunale qualcuno per il presunto glabal warming antropogenico) di cause perisce.
http://fluss
BDI Oggi 1.534 punti: e adesso via fino a 3.000. Scherzi a parte, in questi giorni mi sento un po’ Gioacchino Giuliani e mi viene da pensare al valore delle previsioni. Che a posteriori valgono sempre, tranne quando sono errate. Qui invece si vuole pro