Spesso ci si trova a discutere con editori che pensano di organizzare i loro siti in modo che tutti i link in essi contenuti conducano ad altre pagine degli stessi siti e non “portino traffico fuori”… E’ una questione talmente vecchia che sembra impossibile. Eppure è ancora discussa.
C’è un dato nuovo che mi pare particolarmente interessante per questi editori. Un dato che arriva proprio nel momento in cui si tenta da molte parti di aumentare il contenuto in video dei siti editoriali.
La TubeMogul ha cercato di comprendere da dove arrivi il traffico sui video pubblicati online. E il risultato è che l’80% dei video è visto perché è stato linkato da un blog. L’80%! Costringere i navigatori a restare all’interno dei siti editoriali non conta certo quanto riuscire a pubblicare video che vengano segnalati da parte del pubblico attivo. Nessun blog è nelle prime posizioni della classifica dei siti dai quali arriva il traffico, ma – se i dati registrati da TubeMogul sono corretti – la coda lunga dei blog è davvero molto lunga.
In generale, ne emerge una buona indicazione pratica: i siti editoriali dovrebbero coltivare le segnalazioni dai blog anche rispettando gli stessi blog e restituendo loro traffico (cioè linkandoli direttamente).
Confermo in parte.
Videomarta ci dava dati abbastanza diversi.
Bisogna però considerare che Videomarta aveva una forte comunità su Youtube, quindi molti video erano visti senza passare dal blog (o dagli altri blog che li embeddavano).
Ma penso che quello di Marta fosse un fenomeno a parte dovuto alla produzione seriale.