Home » innovazione » Design della prossimità
innovazione

Design della prossimità

John Thackara, designer attento alla sostenibilità, indaga le strategie alternative per la riduzione dell’impronta ecologica dei trasporti. E non trova molte risposte tecnologiche per rendere la mobilità più sostenibile. Quindi cerca di dimostrare che occorre ridisegnare le attività in modo da sviluppare il piacere e l’utilità di distribuire i viaggi delle persone e delle merci in modo meno irrazionale di come avviene oggi. Il ragionamento, pragmatico, di Thackara merita una lettura.

Intanto, NewMobility censisce i progetti orientati alla mobilità sostenibile.

Commenta

Clicca qui per inserire un commento

  • Il solito modo senza speranza di cambiare le cose. E poi, cosa c’è di “irrazionale” nella mobilità oggi ? Nulla, solo il fatto che la “sosteniblità”, qualunque cosa sia, non rientra nell’equazione mentale di chi si muove. Perchè l’energia costa poco rispetto al reddito, perchè esiste una cornice istituzionale e di infrastrutture che consente e favorisce la mobilità, eccetera. Mi vengono in mente cerrti progetti per rilanciare il trasporto pubblico che non tengono conto di dove stanno le persone e che percorsi fanno. Il sistema dei trasporti è rimasto agli anni ’70 (va benissimo per andare dalla periferia al centro e viceversa, in certi orari, ma non funziona se si va da periferia a periferia).

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

Video

Post più letti

Post più condivisi