L’Fbi chiede ai fornitori di servizi di accesso a internet di registrare e memorizzare per due anni i dati relativi ai siti visitati dai loro clienti. Lo riporta Declan McCullagh per Cnet.
perplessità
Moisés Naìm e il potere del crimine
“L’Italia è più importante agli occhi degli italiani che agli occhi del resto del mondo”, dice Moisés Naìm, direttore della magnifica Foreign Policy.
Il che è coerente con la sua analisi più vasta. Gli stati stanno perdendo potere e le organizzazioni multilaterali non funzionano più. Nello stesso tempo, acquistano un potere immenso le organizzazioni criminali emergenti.
All’estero, infatti, le organizzazioni criminali sono appunto entità che nessuno confonde con gli stati.
iMussolini a testa in giù
Alla fine hanno tolto iMussolini dall’AppStore, dice iPhoneItalia.
Interessante che l’applicazione contenente i discorsi del Duce sia stata rimossa non per motivi di opportunità politica ma per motivi legati a una possibile violazione di copyright. (Questo è molto americano: per gli americani, in nome della libertà di espressione, si possono anche vendere materiali filonazisti online, cosa vietata invece in Francia, come ci ricordiamo dal caso Yahoo! di qualche anno fa).
Se c’è una cosa di cui gli editori possono stare tranquilli è che la Apple è attenta al copyright.
Telecom-Telefonica, uhmm
Vincenzo Novari, della 3Italia, davanti al viceministro Paolo Romani, nel corso dell’ultima giornata marconiana, aveva lamentato come il blocco della costruzione della nuova rete veloce italiana fosse essenzialmente dovuto all’ostruzionismo del socio straniero di Telecom Italia. E il viceministro aveva annuito… Inoltre, non tutti i soci di Telco sono d’accordo con la vendita a Telefonica. Infine, le smentite e i no comment sulla possibile operazione sono molti. Forse troppi perché si possa pensare a una scelta già operata e a una decisione imminente. O almeno, speriamo...
Telefonia spagnola e nuova rete italiana
Il telefono, la tua voce. E la voce dice che Telefonica farà presto un’offerta per comprare la Telecom Italia. E dice che il governo avrebbe trovato il modo di accettare. Anche se la voce non sa se tutti i soci di Telco sono d’accordo… Le garanzie che il governo vorrebbe chiedere a Telefonica per acconsentire sono orientate a salvaguardare lo sviluppo della nuova rete veloce italiana. Ma sapendo che potrebbe non farcela, pensa già a come costruirne una “pubblica”. Dicono le voci riportate da Repubblica. (Si arrabbia Freelabs, si interroga Alfonso, si...
La Guerra Astratta
Il confronto tra Cina e Usa su internet venuto alla luce dopo il caso Google è ormai al centro del dibattito strategico. Il New York Times pubblica una storia importante, che mostra come la vicenda Google sia avvenuta proprio in un periodo in cui le preoccupazioni dell’amministrazione americana sulla possibilità di una guerra online erano molto accentuate. Google ha detto di aver subito attacchi da parte della Cina. La Cina ha negato flemmaticamente, cercando di mantenere la questione sul piano delle relazioni tra leggi cinesi e aziende private straniere. L’amministrazione...
Tor attaccato
Anche il sistema di anonimizzazione Tor è stato attaccato. Insicurezza web. (via Evgeny)
Wikipedia e il recentismo
Questo post riguarda il concetto di “recentismo” usato come avvertenza per i lettori che incontrano certe voci di Wikipedia, come nel caso del partito “Alleanza per l’Italia“. E il dibattito intorno all’esclusione della voce sul “Movimento 5 stelle”. Vittorio Bertola aveva scritto una pagina sul Movimento 5 stelle. Ma Wikipedia non l’ha accettata. La discussione tra i partecipanti si concentrata sul fatto che si tratta di un partito troppo giovane, nato da tre mesi, e dunque le informazioni su di esso sono più da notiziario che da...
Craxi a Lilliput
Secondo Alessandro Campi, direttore scientifico di FareFuturo, la grandezza percepita oggi nella figura di Bettino Craxi è dovuta al confronto con la mediocrità dei politici attuali. Lo riporta, in un bell’articolo, Phlippe Ridet, corrispondente di Le Monde.
Federico Rampini
Chissà perché – sulla Repubblica di carta – Federico Rampini ha riscritto il pezzo di Gianni Riotta dal quale aveva preso avvio il dibattito sulla relazione tra internet e dinamica della conoscenza. Ai precedenti interventi se ne sono aggiunti altri: Destralab, Tre scogli, Giornalaio. Ed ecco i precedenti: Guido Vetere, CronacheSospese, Giornalisticamente, PDObama, e i già segnalati Maremma, Mantellini, Scene digitali, Pd Vedano Olona, BlogNotes, Tre scogli, Omniaficta, LostSpace, Spazio della politica, Ideas Repository, Vittorio Pasteris, Luca Massaro. Gigi, WebNotes. GardaLine...
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