Home » perplessità

perplessità

perplessità

Zambardino preferisce il conflitto

Zambardino scrive una bella critica del mio discorso di ieri. Lo ringrazio: certamente merita una risposta approfondita.  La sua critica è gentile (almeno all’inizio) ma ferma (sì, ferma, anche nel senso che non si muove da una posizione che tiene da molto tempo). Il problema della sua critica è che è basata sul metodo retorico di portare alle estreme conseguenze una parte di quanto ho detto, senza tenere conto dell’insieme. Dice Zambardino che le mie sono “pericolose utopie”, perché privilegiano la cooperazione in un mondo nel quale invece prevale il conflitto. E...

perplessità

Perugia val bene una faticaccia

Centinaia di pagine scritte e buttate, per preparare un contributo al Festival del giornalismo che possa suscitare un minimo di interesse. Si può parlare a braccio. O leggere. Che fare? Tra Scilla della imprecisione e Cariddi della noia…

perplessità

Mele marce

Goldman Sachs è stata condotta a imbrogliare i clienti, dice la Sec. La banca che per anni ha stupito il mercato con le sue performance incuranti di qualunque crisi si era inventata il modo di produrre “sòle” in modo industriale per passare tutti i suoi rischi a un pubblico ignaro. 

La domanda è: sono mele marce o è marcio il modo di produrle? Una discussione sul Nytimes.

innovazione perplessità

Mobile neutralità balcanica

Non c’è net neutrality nelle reti internet mobili. Le compagnie possono fare molto per governare il traffico e sapere ogni cosa dei loro utenti quando navigano in rete con il cellulare intelligente. La polemica su questo è antica e altrettanto sopita. (Per esempio, le autorità e le compagnie americane nel parlavano l’anno scorso). Questo consente tra l’altro patti particolari tra i venditori di telefonini e le compagnie, che limitano l’utilizzo dei cellulari se le compagnie non sono d’accordo con funzioni come la voip su rete mobile o altro. Di conseguenza...

perplessità

Sentenza Google: come previsto…

Google come si ricorderà è stata condannata dal tribunale di Milano. E oggi sono uscite le motivazioni della sentenza. Che come si era capito erano tutte concentrate sul fatto che Google avrebbe dovuto – e non l’ha fatto in modo vagamente doloso – avvertire con molta più decisione e attenzione gli utenti dei loro obblighi nei confronti della privacy altrui.
Dunque non c’è nessun obbligo di controllo da parte delle piattaforme sui contenuti immessi in rete dagli utenti. Ma le piattaforme devono assicurarsi in ogni modo che gli utenti conoscano le regole. (Scorza).

perplessità

Anche i telefonici contro Google

Dice il Financial Times che tre delle maggiori compagnie telefoniche europee (Telefonica, France Télécom, Deutsche Telekom) lamentano che Google le sta trasformando in semplici portatori di traffico e che si tiene tutto il valore aggiunto senza pagare… Roba vecchia. Cui le compagnie non troveranno risposta andando a fare lamentose lobby a Bruxelles. Ma lavorando per aumentare il valore aggiunto dei loro servizi, fondamentali per internet e che crescono se cresce internet (non se viene soffocata da tariffe poco lineari). Imho.

perplessità

Capitale di Facebook

Secondo una recente stima il 125% degli abitanti di Washington DC sono su Facebook. Il commento degli statistici è semplice: c’è un sacco di gente che non abita nella capitale degli Usa ma dichiara di vivere a Washington nel suo profilo di Facebook. (In una nota dell’articolo di Mashable)

perplessità

Ingiusta legge ma legge

Il papa conosce una legge superiore a quella dello stato italiano. E invita a rifiutare la legge dello stato italiano quando è ingiusta, cioè in contrasto con la sua legge superiore. Il problema è che definire ciò che è “giusto” soprattutto quando è in contrasto con una legge esistente è del tutto legittimo se prelude a una richiesta di modifica legislativa. Se invece prelude a un insieme di azioni che sono in contrasto con la legge diventa piuttosto pericoloso. L’Italia è già piena di gente che fa quello che ritiene giusto, anche in contrasto con la legge. Mentre abbiamo...

perplessità

Psicopatia al potere

La psicopatia è un “disturbo antisociale della personalità”. Via Raj Patel, si legge che l’Associazione americana di psichiatria definisce gli psicopatici come coloro che presentano almeno tre dei seguenti sette sintomi: 1. Rifiuto di conformarsi alle consuetudini sociali riguardo al rispetto delle leggi2. Disonestà, come indicato dalle ripetute menzogne3. Impulsività o incapacità di pianificare in anticipo4. Irritabilità o aggressività5. Noncuranza sconsiderata della sicurezza propria o altrui6. Continua irresponsabilità7. Mancanza di rimorso. Si ha l’impressione che...

media perplessità

Che gli dico? Domani su Google in Cina…

Domani all’Ispi, una discussione su Google e Cina… Questo era il mio commento a caldo, sul Sole: Il caso Google in Cina è un piccolo buco della serratura attraverso il quale si può sbirciare in una nuova dimensione geopolitica nella quale le regole sono ignote, i rapporti di forza sono tutti da valutare e i confini tra pace e guerra appaiono confusi. A leggere le cronache del confronto tra il governo cinese e l’azienda fondata da Sergey Brin e Larry Page vien voglia di chiedersi: chi sta vincendo? Ma nessuna risposta può essere soddisfacente fintantoché non si stabilisce...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

Video

Post più letti

Post più condivisi

preload imagepreload image