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Domenica, 10 febbraio 2008
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Sei parole da romanzo
Mi piace questo rimando di pensieri, romanzi-poesia... Da Hurley, a Corax, Nipresa, Tracce, Skiribilla, Strepitumblr, iMod, Nikink, puScic, Adamo. E come Dade non partecipo, segnalo. (Ma facendolo, in sei parole, smentisco?). Spero di non averlo mai fatto. Senza accorgermi di nulla sono consapevole.
Perché sei le tue sei parole.
12:56:44 PM  ;
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Caos calmo: una piccola scoperta
Oggi non parlo di un libro ma di un film tratto da un libro. Perché ci ho trovato una sorpresa.
Ho visto Caos calmo il film con Nanni Moretti tratto dal libro di Sandro Veronesi. E ho fatto una piccola scoperta. Un'esperienza, per me, molto rara. Forse, se riguardasse altri, la chiamerei un grande, piccolo orgoglio.
Il film è di quelli che sembrano semplici e che sono invece sofisticati. La storia è una tragedia tanto quotidiana da essere quasi difficile da riconoscere: tocca corde così profonde che ci si identifica involontariamente. La tenerezza per la bambina che perde la madre non basta a spiegarla. E neppure le scoperte che il marito fa su di sé e sulla moglie dopo la sua morte. E neppure il distacco immediato, che Moretti impedisce di definire grottesco, del vedovo dalla sua vecchia normalità professionale. Conta moltissimo, credo, in questo effetto, l'incapacità del protagonista nell'ascoltare il dolore e la sua complessità. (Mi ha ricordato la mia, assurda, paradossale, quando mio padre è morto. Io che non riesco ancora a pensarci senza piangere. E che per anni ho vissuto quella perdita con troppa serenità. Me ne sono accorto quando un mio amico, Stefano Capri, mi ha dimostrato che ricordava la data di quella morte meglio di me. In quel momento, si è aperta una voragine dentro di me). Potrei andare avanti per mille righe su questa questione, ma forse è meglio che la smetta qui. Perché non volevo parlare del film o di quello che mi ha ricordato.
Anche se non posso esimermi dal gioco del film: l'elenco. Le cose migliori che ho visto:
1. L'occhiata della maestra alla bambina orfana quando si accorge del senso tragico che lei potrebbe trovare nella spiegazione che sta dando alla classe sui palindromi. I topi non avevano nipoti. Frase reversibile. Che allude all'irreversibile.
...
No, non faccio un elenco. Perché adesso mi verrebbe in mente la cravatta stretta di Nanni. Sono anni che sostengo la necessità della cravatta stretta contro tutte le mode e le affermazioni dei maestri di eleganza. Per me è la perfetta espressione dell'irrilevante... E poi mi verrebbe da fare due elenchi paralleli sui gesti della follia volitiva delle donne e sui segni della debolezza rassegnata degli uomini. E infine avrei voglia di segnalare il gioco del telecomando che apre la macchina con un rumorino salutato da un bimbo che passa ogni giorno dal giardinetto. Ma non mi va di segnalarlo perché oscillo tra il pensare che sia un modo per trasformare il product placement in qualcosa di persino poetico e il domandarmi se sia effettivamente product placement, il che mi distrae. (Ma Fandango non è che rifiuti i soldi di questa forma di pubblicità. Forse è per questo che Nanni non è il regista...).
Ma insomma, tutto questo è di troppo. Perché io volevo solo raccontare quella scoperta. A un certo punto, la scena si svolge nella casa del protagonista. Vicino al computer dove Nanni scopre le mail della moglie e le cancella senza leggerle c'è un tavolino. Sul tavolino ci sono delle riviste. E in cima al mucchio di carta c'è una copia di Nòva24 Review. Mi è sembrato un regalo bellissimo per la serata. Una copia di Nòva24 Review di colore turchese. Inconfondibile. Una cosa nata dal lavoro di quelli di Nòva che viaggia per strade imprevedibili e arriva ad essere scelta da qualcuno che prepara la scena di un film importante, intelligente, sensibile. Una scoperta piccola, che dedico a tutti quelli che tengono a quella rivista.
Da leggere su Caos Calmo: Tentativi digitali, Cletus, Ciwati, Dyotana, Sanbaldo, Cinepressa, Carattere mobile, Centraldogma.
Tag: Caos Calmo, Sandro Veronesi, Nanni Moretti
12:20:32 PM ;
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Luca De Biase.
Last update:
1-03-2008; 13:09:25.
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