Il post del Giornalaio dedicato al rapporto Pwc sui media è molto articolato. Un passaggio però impone una sottolineatura. A quanto pare, il rapporto dice che nei prossimi cinque anni “La Russia supererà l’Italia diventando così il mercato pubblicitario televisiovo più importante d’Europa”. Significa che, mentre siamo delle scartine sulla roadmap digitale, siamo una potenza continentale nella tv commerciale. Chissà se questo è collegato ai nostri record negativi sulla crescita economica e l’analfabetismo funzionale.
15/06/2012 14:57
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Il mercato pubblicitario televisivo più importante d’Europa
15/06/2012 14:57
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Luca De Biase
Knowledge and happiness economy Media and information ecology
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[…] In una serie di articoli, abbiamo notato che la strategia dei giornali che ce la fanno a superare la crisi non è basata sulla pubblicità ma è concentrata sulla qualità del giornalismo che convince il pubblico a pagare per poterne fruire (Separati dalla pubblicità. Concentrati sui lettori. I giornali che ce la fanno). Perché la pubblicità è una partita tecnologica e la tecnologia per ora non è stata capita dalla maggior parte degli editori di giornali e perché gli investimenti pubblicitari sono insufficienti per pagare tutto lo sviluppo innovativo che è necessario (non solo nell’editoria) specialmente in un paese come l’Italia che continua a credere pubblicitariamente molto nella televisione. […]