Parole da una giornata a Stanford
Un tipico menu da Silicon Valley. Si legge?
Ed ecco qualche frase qua e là sentita durante una giornata a Stanford. Magari appena posso faccio qualche taglio alle foto e metto insieme un discorso più sensato...
Eric Schmidt, ceo di Google.
"Microsoft è l'antitesi di quello che sto raccontando. Un sacco di device per accedere all'informazione da qualunque posto in qualunque momento. E' la vittoria della semplicità sulla complessità. La novità oggi: tutti sono produttori e consumatori di informazione. Siamo sempre online: sempre on record. La nostra tecnologia per targeting della pubblicità si può applicare a molti altri mercati"
Ma è da bolla il prezzo pagato per YouTube?
"E' una tecnologia che cambia profondamente lo scenario. E' usato da tantissime persone. E' un prezzo da bolla? La differenza con l'epoca della bolla è che oggi c'è un modello di business. C'è gente che paga. La nostra tecnologia è una potentissima macchina per fare soldi con YouTube e altre soluzioni che la gente vuole. Non è bolla".
"Penso che il telefono, fisso o mobile, dovrebbe essere gratuito. Stiamo lavorando a un modo per confrontare le tante recensioni dei film e tirare fuori automaticamente il giudizio che probabilmente che le rappresenta meglio".
Guerrino De Luca, ceo Logitech
"Timing is everything. Ci sono tante regole per il successo di un'azienda quante aziende di successo. Occorre innovare il core business continuamente. Le nostre novità? Device per ascoltare musica direttamente da wi-fi senza passare necessariamente dal computer".
Mauro Del Rio, presidente Buongiorno
"L'80 per cento delle nostre vendite è fatto a livello internazionale. Non importa dove parte l'azienda: oggi si può partire da Parma con una mentalità pronta a costruire un'azienda globale. L'innovazione? Un'azienda che ascolta i suoi giovani e fa sentire loro che la loro opinione conta sul serio".
Diego Piacentini, vicepresidente Amazon
"Innovazione è un processo di prova ed errore. Ho visto al lavoro Steve Jobs e Jeff Bezos: penso che l'innovazione sia spesso un processo top down. Ma soprattutto è ascoltare quello che vogliono i clienti più che guardare a quello che fa la concorrenza. Non sappiamo come sarà l'e-commerce: abbiamo cominciato con i libri ma non sappiamo se in futuro si venderanno ancora libri di carta".
E poi... Jeff Jordan, ex eBay dice "eBay è una piattaforma che abilita gli utenti a scoprire what's next nel business online". Chris Larsen ha fondato Prosper.com "una sorta di eBay del credito al dettaglio"... E qui sotto, Alessandro Piol, venture capitalis a New York.
Nova, bolla internet, Stanford
3:03:27 AM
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