Abbiamo bisogno di una prospettiva come abbiamo bisogno dell’aria, per fare progetti e decidere a che cosa dedicare la vita. Ma l’idea di progresso che ha accompagnato l’epoca dello sviluppo industriale non è più molto credibile. Per molte ragioni.
Per avere una nuova prospettiva di progresso, probabilimente, abbiamo bisogno di cambiare la nostra idea stessa di progresso. Non più crescita infinita, sviluppo tecnologico inarrestabile, miglioramento della quantità di produzione materiale: abbiamo raggiunto in questi campi condizioni straordinariamente migliori di quelle che esistevano solo mezzo secolo fa. Ma oggi i temi sono diversi. Riguardano quello che l’epoca industriale ha in una certa misura tralasciato. Riguardano il miglioramento della qualità della vita: qualità dell’ambiente, delle relazioni sociali, della dinamica culturale.
Il punto è che il progresso del tipo industriale aveva una dinamica lineare. Mentre il progresso della qualità emerge dalla consapevolezza delle dinamiche evolutive dell’ecosistema e dei sistemi complessi, come appunto la cultura e la rete sociale.
La qualità, nell’ecosistema, è in gran parte collegata alla biodiversità: nell’ecosistema e, metaforicamente, nella società e nella cultura.
Per questo, con una apparente salto logico, TEDxRoncade è intitolato all’idea che la biodiversità sia il nuovo ambito concettuale per porre il tema dell’idea di progresso. Il programma è ambizioso. Le persone che hanno accettato di partecipare sono straordinarie. Ma il senso della manifestazione è, come sempre a TED, nell’energia che tutti coloro che saranno presenti riusciranno a trasmettere e scambiare.
Ci vediamo a Roncade, dunque, il 22 febbraio. Nòva è partner dell’iniziativa. E l’autore di questo blog ha collaborato a curarne il programma.
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