In questa pagina Luca De Biase e Telmo Pievani raccolgono le prime indicazioni utili a costruire un progetto per il discernimento. Un’iniziativa culturale volta a comprendere come migliorare la nostra capacità di distinguere l’innovazione nell’insieme delle novità.
Il progetto per il discernimento ha esordito con una domanda:
Qual è stata la tecnologia, il risultato scientifico, l’oggetto di design, il libro, il prodotto culturale, più importante dall’inizio del terzo millennio? E perché?
I primi a rispondere sono stati:
Mimmo Cosenza, imprenditore del software. Alberto Di Minin, economista. Salvatore Iaconesi, ingegnere, artista, hacker. Roberto Malini, poeta. Cristina Marullo, economista. Barbara Mazzolai, scienziata. Oriana Persico, esperta di comunicazione. Dario Picciau, autore. Carlo Ratti, architetto. Francesco Sacco, economista. Guido Vetere, filosofo del linguaggio.
Ecco le prime pubblicazioni.
Mimmo Cosenza, imprenditore del software. Bitcoin
Alberto Di Minin e Cristina Marullo. Una decade all’insegna dell’Open Innovation
Salvatore Iaconesi e Oriana Persico. Neuralmente Vostri
Roberto Malini e Dario Picciau. Il computer quantico: la ruota del terzo millennio
Barbara Mazzolai, Centro di Micro-BioRobotica, Istituto Italiano di Tecnologia. Il futuro dei robot: l’evoluzione di una nuova specie?
Carlo Ratti, architetto. Le cose che pensano (e parlano)
Francesco Sacco, economista. Conversational IT
Guido Vetere, filosofo del linguaggio. Il senso nel web
Dopo la pubblicazione del libro sono arrivati dei contributi da:
Paolo Subioli, giornalista di Zen and the City, su La mente estesa nell’era digitale
Elena Schiaffino, cofounder di Engitel, su http-html
Fuori programma è arrivato questo contributo di Giacomo Ruggeri su… gli esercizi spirituali di Ignazio di Lojola…
Man mano che il progetto prende forma adegueremo il modo di presentarlo…
Per inviare proposte di articoli si può scrivere a: progetto.discernimento@gmail.com