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Mercoledì, 24 dicembre 2008
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Il sabato dell'economia
L'uomo non è fatto per il sabato, ma il sabato per l'uomo. La persona non è fatta per l'economia, ma l'economia per la persona. Così, anche il pane quotidiano ha un sapore diverso. Se ne legge su Le Monde. Riflessioni, non molto di più. Alimento delle idee, insufficiente ma necessario.
9:22:54 AM  ;
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Memoria in movimento
Non più storage ma movage dice Kevin Kelly per spiegare che cosa sia l'archivio nell'era digitale, nella quale le informazioni, i dati, le foto di famiglia, si devono muovere da un supporto all'altro per restare in vita...
E' una sorta di antitesi dell'idea secondo la quale tutto è registrato e dunque tutto rimane. Solo ciò del quale conserviamo la memoria viva e che quindi trasferiamo da un computer a un disco rigido, da un cd a un iPod, da un iPhone a un computer, ripensandolo, ricostruendone la consapevolezza, viene alimentato di vita.
E' molto meno deresponsabilizzante di quanto si pensasse. Anche nell'era digitale, la memoria ha bisogno dei suoi custodi, delle sue attenzioni, del suo amore.
9:14:51 AM ;
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Il ritorno dell'ebook
Si scarica un eReader sull'iPhone. Con quello si cercano i libri da leggere. Si trova per esempio Free Culture di Lawrence Lessig. Si sfoglia passando il dito sullo schermo. Si legge bene. E' persino divertente. Non occorre la luce sul comodino.
La lenta ascesa degli ebook è stata più lenta di quanto molti si aspettassero. E non è certo conclusa. Anzi. Ma qualcosa è successo.
E' successo che i libri da leggere in formato elettronico non sono più decine ma decine di migliaia. E' successo che gli oggetti per leggerli sono migliorati. E quindi è successo che la possibilità di vedere uno sviluppo vero di un nuovo modo di distribuire e usare i libri è alle porte. Ma è successo anche che la carta ha saputo resistere meglio del cd: la musica è stata investita da internet a velocità molto maggiore, forse perché in fondo la musica era già digitale (e forse anche perché il mercato della musica era troppo oligopolistico). La carta invece è ancora lì a generare il suo speciale fascino sugli amanti dei libri. Con i suoi giganti editoriali e con le sue piccole case editrici fatte di persone. Forse, in questo caso, la digitalizzazione si aggiunge, non si sostituisce, al mondo analogico antico. Creando una possibilità in più per gli autori e per i lettori di incontrarsi. Una possibilità che ormai vale la pena di esplorare.
8:55:43 AM ;
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2009
Luca De Biase.
Last update:
1-01-2009; 1:24:46.
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