Inno ha scoperto un’altro fatto piuttosto interessante dell’accordo dei trialoganti di cui parlavamo nel post precedente: sarebbe consentito lo zero rating. Si tratta di una clausola commerciale che consente a un operatore di scontare o tagliare il costo del traffico per chi usa un certo servizio. Solo per fare un esempio: TelecomXY vuole fidelizzare i suoi abbonati o toglierli alla...
Archivio - giugno 2015
Dovevano decidere sul roaming e la net neutrality, a Bruxelles. I trialoghi tra Consiglio, Commissione e Palramento dovevano portare a due punti fermi su altrettante questioni capitali. Ma sul roaming, i trialoghi hanno portato a una decisione imprecisa, valida solo dal 2017 e anche dopo di allora zeppa di pieghe interpretabili dai telco e quindi pronte a diventare contenziosi (Inno). Sulla net...
È uno stile di giornalismo che serve a scrivere storie che si aggiornano continuamente e consentono di riconoscere i fatti più documentati da quelli meno solidi. O almeno sembrerebbe. Non si scrive in un word processor. Si scrive in un database con molti campi: non solo titoli e articolo; ogni fatto, citazione, dato, nome, e così via, va nel suo campo. È un esperimento. Si chiama giornalismo...
Siamo in acque inesplorate, dicono molti commentatori della crisi del debito greco. Non ho la più pallida idea di come sia stato possibile arrivare a questa situazione paradossale, ma ho l’impressione che sia una sfida per l’innovazione europea che non si può perdere. Di certo, siamo di fronte a dilemmi per i quali le soluzioni non sono conosciute. Anche tecnicamente. Il che, posti i...
L’Opificio della Fondazione Golinelli è quasi pronto. La visione e il senso civico di un grande imprenditore che non cessa di superare sè stesso hanno una nuova sede. Il fondatore, Marino Golinelli, ha toccato il cuore di tutti i più duri politici, economisti, imprenditori e ricercatori presenti con un discorso vero, prospettico, concreto, emozionato, fondato sulla sua infinita...
Non ci sono dubbi sul fatto che la questione della Telecom Italia è strategica per il paese. Ma la matassa dei suo cavi è sempre più intricata. La nuova governance emergerà dalle intenzioni del nuovo primo azionista, Bolloré. Ma anche dalle connessioni con altri dossier: Rai e Mediaset, Metroweb e piano banda ultralarga, Wind e H3g, agenda digitale e mercato unico digitale europeo. Sicché si...
Le multinazionali della rete, come Google, Facebook, Apple, Amazon e Uber, appaiono come sistemi decisionali sempre più autonomi dagli stati. Lo si vede nella questione fiscale, ma non solo. E man mano che – oltre alla loro forza nell’economia reale e nella finanza – cresce anche il loro potere politico, diventano potenziali target per forme di azione rivoluzionaria, o...
Nell’intervista di oggi sul Corriere, Arnaud de Puyfontaine, ceo di Vivendi, lascia aperte tutte le porte. La Telecom Italia potrebbe dunque restare così (improbabile), vendere il Brasile (sterilizzando la sua crescita), separare la rete (smentendo anni di dinieghi e accordandosi col governo Renzi), tentare di diventare anche una specie di tv via cavo, oppure vendere a Orange o altri. Tutto...
Il Parlamento è l’istituzione che più chiaramente e fortemente ha difeso la net neutrality in Europa. I rappresentanti eletti dei cittadini europei hanno votato con coerenza per diverse volte a favore della regola che salvaguarda il diritto di innovare senza chiedere il permesso agli operatori telefonici. Ma il Consiglio e la Commissione non si convincono. Le lobby che passeggiano sulla...
L’accusa è che Time Warner fa pagare troppo alla Commercial Network Services, un content provider, per distribuire i suoi video. La FCC deve decidere se si tratta di una violazione della net neutrality (WashPost).