Un articolo interessante sulla dimensione dei beni comuni suggerisce che il cibo andrebbe considerato nella dimensione dei beni comuni (theBroker). Si osserva nell’articolo che aria, acqua e cibo sono essenziali per la vita umana e sono soggetti a diversa interpretazione istituzionale. L’aria è prevalentemente pensata come un bene comune. L’acqua è di solito un bene comune ma...
Archivio - gennaio 2014
Il Rapporto Caio è stato pubblicato in italiano in forma riassunta. Il Rapporto completo è invece in inglese. E si trova qui. Via JC De Martin vedo che Icann con BCG ha pubblicato uno studio sul rapporto tra connessione e sviluppo: GREASING THE WHEELS OF THE INTERNET ECONOMY Riporto qui sotto un commento al Rapporto Caio pubblicato oggi sul Sole: Il secondo Rapporto sulle telecomunicazioni...
Che cos’è un “digital champion”? Una persona che comprende il potenziale di sviluppo che è liberato dalla rete, si batte perché il paese si doti di un’infrastruttura digitale adeguata, abbia il coraggio di parlare senza peli sulla lingua dei ritardi del paese sull’agenda digitale, non abbia paura dei grandi poteri del settore, interpreti la domanda di modernizzazione...
Ancora sulla net neutrality e le proposte Kroes. La risposta di Luigi Gambardella e Gianfranco Ciccarella a un post a commento di un precedente dibattito ipercompetente tra gli stessi e Stefano Quintarelli è molto gentile e paziente. E di questo li ringrazio. Ma chi ha la pazienza di leggere tutto quello che hanno scritto, mi pare, può coltivare anche un’altra opinione: che tutto questo...
Oggi è cominciata NòvaAJ. L’app si scarica sullo smartphone da App Store e Google Play. E fa scoprire più Nòva di quanta ce ne stia sulle pagine di carta. Dobbiamo imparare a usare la tecnologia del giornale aumentato per dare informazioni più complete, importanti, più adatte a interpretare la dinamica dell’innovazione. Oggi è un giorno da ricordare. Sia per quello che impareremo...
Mentre aspettiamo per la prossima settimana l’importante presentazione del rapporto sui piani degli operatori per il miglioramento della rete internet italiana curato da Francesco Caio, commissario per l’attuazione dell’agenda digitale italiana, Gerard Pogorel, professore emerito dell’Università ParisTech di Parigi, e Scott Marcus, già advisor della Federal communication...
Maria Konnikova scrive un bel pezzo sul New Yorker che parte dalla domanda aristotelica sulle condizioni che rendono persuasivo e memorabile un discorso per arrivare a discutere di come un messaggio online diventa persuasivo e memorabile. E le componenti si ritrovano a distanza di millenni: etica, emozione, logica. In 350 B.C., Aristotle was already wondering what could make content—in his case...
Gli editori devono riappropriarsi della conoscenza sulle dinamiche innovative della tecnologia. Non perché da quella emerga il loro futuro di business. Ma perché senza di quella non c’è futuro. Gli editori attuali nascono dall’unione di due elementi: il controllo della tecnologia della stampa e il controllo del diritto d’autore per governare la relazione tra gli autori e il...
Abbiamo bisogno di una prospettiva come abbiamo bisogno dell’aria, per fare progetti e decidere a che cosa dedicare la vita. Ma l’idea di progresso che ha accompagnato l’epoca dello sviluppo industriale non è più molto credibile. Per molte ragioni. Per avere una nuova prospettiva di progresso, probabilimente, abbiamo bisogno di cambiare la nostra idea stessa di progresso. Non...
Antonio Spadaro commenta le parole del papa sulla comunicazione e la rete. Ecco i sei punti principali: 1. Internet esprime la «profezia» di un mondo nuovo 2. Internet: una rete di persone, non di fili 3. Chi è il mio «prossimo» nell’ambiente digitale? Le «reti di prossimità» 4. Una Chiesa «accidentata», ma dalle porte aperte anche in rete 5. Per una comunicazione non «di massa» ma «popolare» 6...