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Il rischio della policy algoritmica

Mentre l’Italia sta ancora cominciando a imparare a fare una policy basata sui fatti, altrove ci si chiede se una policy basata solo sui fatti possa essere sensata e democratica. In effetti, i Big Data, che alla fine appaiono come una rappresentazione continuativa della realtà, sono compresi da pochi e soprattutto processati da algoritmi che vengono costruiti da pochissimi. Taylor Owen scrive un pezzo critico in materia su Foreign Affairs che non va oltre la preoccupazione. Ma che vale la pena di leggere. (ForeignAffairs)

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Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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