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Bambini online. Il rischio è di non pensarci

La società ha imparato a gestire i pericoli della strada. Ora è bene che impari a gestire i pericoli della connessione. Se per esempio i bambini stanno al computer qualche volta rischiano. Iniziative orientate ad alimentare la consapevolezza dei bambini e dei familiari sono importanti. Meglio se non se ne fa una sciocca bandiera ideologico-disfattista contro la rete, se non si mettono in giro paranoie assurde, se ci si concentra sull’informazione intorno ai comportamenti di coloro che trovano in rete uno strumento in più per fare violenza agli altri. Domani a Genova c’è Tutela Minori Online.

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Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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