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Archivio - gennaio 2012

perplessità

Sopa, Pipa e ora Fava

Lo stillicidio di iniziative legislative che tendono a obbligare i provider o le piattaforme a fare i poliziotti per gli eventuali illeciti che gli utenti commettono usandole o a obbedire a chiunque chieda loro di intervenire direttamente sulle attività degli utenti – magari senza l’intervento della magistratura – continua come al solito anche in Italia. Quintarelli spiega la...

media

Facebook vuole il mio numero di telefono

Da un paio di giorni non entro in Facebook. Quando mi collego appare una pagina intitolata “Completa il controllo di sicurezza”. Serve a chiarire che non sono un robot. E che non ho troppi account. “I controlli di sicurezza aiutano a mantenere Facebook un sito affidabile e privo di spam”. Bene. E come fanno a mantenere Facebook un sito affidabile e privo di spam? No. Non...

Attenzione media libri

Libri – TOO BIG TO KNOW – David Weinberger

Il nuovo libro di David Weinberger, Too Big To Know, è di quelli che ti fanno venire l’impellente bisogno di parlarne già mentre lo si sta leggendo. Perché parte da un’intuizione che raccoglie le molte tensioni che si stanno sviluppando nel dibattito intorno alla relazione tra internet e la conoscenza e le indirizza verso un percorso costruttivo, umano, sensato. Weinberger riesce a...

innovazione

Imparando dalla start-up nation

Israele è il paese con più start-up per chilometro quadrato del mondo. Ed è anche il paese che attira più capitale di rischio destinato alle start-up tecnologiche del mondo. Ne parla l’Economist di questa settimana. Che tra l’altro cita il libro di Dan Senor e Saul Singer intitolato “The start-up nation” (2009): un sistema molto concentrato sulla predisposizione di tutte...

innovazione

Ma perché l’iva al 21% sulle transazioni digitali?

Come si sa l’iva è al 4% per i libri e i giornali cartacei e al 21% per gli stessi libri e giornali eventualmente venduti in digitale (un paio di riferimenti). Un codicillo dice che i libri venduti in supporto audio-magnetico per ipovedenti o non vedenti hanno l’iva al 4%. Una misura interessante per rilanciare l’attività delle start-up che producono oggetti da vendere online...

innovazione media

Summify e Twitter

Twitter ha comprato Summify, una start-up nata in Romania e che si è sviluppata in Canada, il cui prodotto serve a riassumere in modo abbastanza completo un argomento che si è sviluppato sui social network per poi condividere il riassunto con i conoscenti anche per mail (il bello è che la mail si concludeva con un rassicurante messaggio che spiegava come su quell’argomento il lettore ora...

innovazione

L’energia che serve per trasformare le liberalizzazioni in sviluppo

La bozza del decreto presentato dal governo sulle liberalizzazioni è un grande risultato di questa importantissima fase politica e offre mille spunti di riflessione. Osservazioni. Grazie alla loro abolizione, si scopre che c’erano un sacco di vincoli all’impresa, talvolta incredibilmente bizantini: li conoscevano solo i pochi che ne traevano vantaggio. Con il decreto diventa più...

Educazione strategica innovazione

Orgoglio e innovazione a scuola

Una bella discussione su Twitter ieri, dopo l’annuncio Apple sui libri di scuola. Di certo non sappiamo come si svilupperà questa specifica soluzione, ma possiamo scommettere che attiverà molte energie. Tra queste ci saranno quelle degli editori, ma soprattutto quelle degli insegnanti avvertiti e appassionati del loro importantissimo lavoro, come ci saranno le iniziative e la disponibilità...

innovazione

E allora, l’agenda digitale

L’agenda digitale è un contenitore di misure e azioni che viene mantenuto ancora troppo al margine del dibattito italiano. Può darsi che a qualcuno appaia come una faccenda troppo tecnica. Ma il fatto è che riguarda uno degli aspetti del sistema che possono essere meglio connessi con la crescita. Sappiamo bene quanto tutti gli istituti di ricerca che se ne sono occupati colleghino...

media

Annuncio Apple: iPad per imparare

Phil Schiller, capo del marketing della Apple, ha dunque annunciato iBooks2, una nuova app per i libri di testo che promette di cambiare l’esperienza dell’apprendimento. I nuovi libri, pensati per usare a fondo le tecnologie comunicative del tablet, saranno in vendita sull’iBookstore. E i primi volumi saranno prodotti da Pearson, McGraw-Hill e Houghton Mifflin Harcourt. (via...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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