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Commenti all’educazione come settore di sviluppo

Si diceva che l’educazione è un settore che definisce le possibilità di sviluppo economico in un contesto in cui il valore viene dalle idee, dalla cultura e dalla qualità delle relazioni sociali.

Si segnalavano alcune esperienze. I commenti hanno mostrato altre iniziative da segnalare:



valentina downey

@

forse le interssa questa iniziativa, scuola/laboratorio per aiutare start up …da una banca



Carlo Blasi

@

Educazione come spazio di sviluppo: ci lavora anche cc



Carlo Blasi

Interessante post su modelli educativi e web | via



Ilaria Brambilla

L’educazione



Loredana Oliva

@

, alcune cose dalla Francia e dal Canada, te le segnalo in giornata e poi c’è Hechinger report Columbia Uni



Web Target

Educazione – Spazio di sviluppo – :

“Genera cittadinanza, coltiva identità culturale,
costruisce network sociali, allena il cervello, diffonde informazione”:
mi piace questa definizione di educazione!
Nel nostro piccolo, io e alcuni amici, cerchiamo di fare informazione
per ragazzi con il sito www.ilmacaone.it. E’ un’impresa ambiziosa,
delicata e sdrucciolevole ma molto affascinante…

Caro Luca, anche io, come sai, mi occupo di educazione e
come te, la scorsa settimana ho partecipato a un workshop presso Digital
Accademia sui nuovi profili di Facebook con Luca Bianchi. Alla
International School of Brescia abbiamo attivato da questo anno
scolastico un progetto di Digital Education che coinvolge tutti i
bambini dai 4 anni in su. Dispongono tutti di un iPad e i docenti sono
stati formati dagli Apple Education Mentor. Se ti interessasse
approfondire la nostra pedagogia, sarei lieto di ospitarti qui da noi.
Ti segnalo inoltre alcuni miei articoli sul tema che puoi trovare sul
blog della scuola: www.isbrescia.com/category/blog/ in particolare
quelli pubblicati nelle seguenti date:
1 agosto 2011: VERSO UNA CULTURA GLOBALE
2 agosto 2011: SINGAPORE EDUCATION: L’ECCELLENZA EDUCATIVA ORIENTALE
4 agosto 2011: INCONTRO CON DAN PINK E STEVE WOZNIAK
4 agosto 2011: AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DELMDIGITAL NATIVE SUMMER CAMP
7 agosto 2011: DA MARC PRENSKY…A MARK PRENSKY
2 ottobre 2011: MEDIA EDUCATION: COME SUPERARE IL GAP
GENERAZIONALE.
A presto
stefano.anzuinelli@isbrescia.com
A presto
stefano.anzuinelli@isbrescia.com

Parlando di trasformazione dell’educazione non si può non
citare a mio parere www.oilproject.org che francamente è uno dei
progetti educativi e di accesso alla conoscenza più belli e e più
interessanti oltre che benemeriti.
“Oilproject è una scuola virtuale gestita da studenti, gratuita ed
aperta a tutti, in cui si discute di attualità, economia, letteratura,
filosofia, Internet e politica. Le lezioni avvengono online (sia in
diretta, sia in differita) e sono tenute da volontari che condividono le
loro conoscenze senza altro fine che la divulgazione libera
dell’informazione. Chiunque può registrare una lezione e proporla alla
community. Con oltre 9000 studenti, Oilproject è la più grande scuola
online in Italia.”

Un altro settore molto interessante e utilissimo che vorrei
segnanalare è quello dell’apprendimento delle lingue attraverso il
metodo collaborativo di Busuu
www.busuu.com/
“busuu.com is a free online community for learning languages. Connect
for free with native speakers worldwide. Enhance your language learning
with our online”

Molti stanno cercando di sviluppare opportunità in questo settore. E
credo che le iniziative siano attualmente più in mano all’offerta,
spesso derivante da start up. La Digital Accademia è una di queste. E cerco di dare una mano.

Intanto, la Kahn Academy
sta guadagnando terreno con i suoi supporti educativi, concentrati per
ora sulla matematica, che divertono e insegnano, costruendo relazioni
tra i bambini in modo piuttosto efficace. È un esempio.

Top Hat Monocle
mette a disposizione degli insegnanti un sostegno per le lezioni che si
dimostra abbastanza divertente, comprende domande e risposte,
dimostrazioni interattive e presentazioni preconfezionate. L’azienda, a
quanto pare, ha già raggiunto il pareggio dopo meno di un anno di
attività.

Ohanarama punta a divertire la famiglia con giochi educativi che possono nello stesso tempo sviluppare le relazioni tra generazioni.

Stickery
produce apps per smartphone che i genitori possono dare ai bambini in
età prescolare per farli giocare e nello stesso tempo per prepararli al
curriculum scolastico. Le statistiche sui risultatti ottenuti dai
bambini sono a disposizione dei genitori che possono così controllare il
divertente lavoro fatto dai ragazzi.

Ci sono molte cose da fare
in questo spazio. Dobbiamo rendere contemporaneamente divertente,
importante e affascinante un qualsiasi percorso educativo. Ce la
possiamo fare. Non c’è investimento più rilevante.

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Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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