La strategia energetica italiana è scritta con i risultati dei sondaggi e dotata della forza visionaria di una cicala. Tutto è finzione. Chi sosteneva con grandi ragioni tecniche ed economiche l’opportunità di risolvere tra 15 anni una piccola quota del nostro fabbisogno energetico con il nucleare si è scontrato con la psicologia sociale. E ha deciso che fare una brutta figura al referendum...
Archivio - aprile 2011
Si direbbe che l’Europa faccia la voce grossa per dire una cosa piccola sulla net neutrality. Il pezzo del Guardian vede il bicchiere mezzo vuoto. La Commissione si dichiara convinta sostenitrice della net neutrality ma non chiarisce che cosa esattamente impedirà di fare alle telco. Dice solo che se vanno troppo in là nella “gestione del traffico” interverrà. Il che può...
Anche se ci sono voci discordanti, come quella di Ricolfi, è difficile non vedere il successo della strategia di sviluppo del Trentino. E un lavoro de Linkiesta lo racconta e lo spiega. Investimenti orientati al lungo termine in ricerca e innovazione, arte e ambiente, in un contesto con una forte presenza di attività cooperative, mostrano una storia che si potrebbe studiare con attenzione per...
Tardivamente, richiamo un passaggio del ricchissimo programma del Festival del Giornalismo di Perugia che va, secondo me, sottolineato. Penso a quanto detto da Carlo De Benedetti e Giulio Anselmi. Interventi diversissimi. Che meriterebbero una chiosa più ampia. Scelgo solo un aspetto, magari per tornare sul resto in seguito. Per De Benedetti, il nuovo ruolo dei giornalisti nasce dal fatto che...
Paul Steiger commenta il secondo premio Pulitzer vinto dai giornalisti di ProPublica. Cioè: più che commentare, informa. Mettendo l’accento soprattutto sulla riforma degli strumenti a disposizione di chi fa informazione che ProPublica sta perseguendo, assieme alla rivitalizzazione della forza morale che invece attinge alla tradizione del buon giornalismo. Molta gioia per Paul e la sua...
Nella mappa della libertà di internet, l’Italia è pari alla Gran Bretagna, con minore diffusione, ma peggio di Usa e Germania. (Economist)
Luca Conti ha segnalato una situazione bizzarra: “Cambiare pagina” in versione cartacea si trova a un prezzo più basso di quello che si paga per la versione ebook (epub o pdf). Vista la segnalazione ho chiamato l’editore per capirne qualcosa si più. Come è ovvio, un autore non ha alcuna voce in capitolo sul prezzo dei suoi libri. Ma chiedendo all’editore si scopre che...
Da molto tempo, grazie a Jeff Jarvis e altri, sentiamo parlare del il web come di una “link economy”, in opposizione concettuale all’idea di un’economia mediatica basata sui contenuti o tanto meno sui contenitori. (alcune tra le molte referenze possibili: Jarvis1, Jarvis2, Jarvis3, Ahearn, Salmon, DeRosa). E David Weinberger insegna a leggere il sistema dei link come una...
Al centro Nexa del Politecnico di Torino, una discussione sul piano di lavoro della Fondazione Ahref. Perché una fondazione? Quali sono le origini dell’idea? Chi sono i ricercatori? Che cosa farà la piattaforma in preparazione? Un vero e proprio check-up del lavoro svolto finora, delle logiche costruttive della Fondazione, dei suoi modelli di riferimento. E una grande soddisfazione: come...
Il disastro di Fukushima è ora classificato 7: la stessa misura di quello di Chernobyl, il più grave della storia. Le unità di misura sono quello che sono e accostano dunque i due disastri anche se la quantità di emissioni è molto diversa. La notizia comunque arriva quando tutto il sistema dell’informazione globale è riuscito ad abbassare i toni tanto da far scendere questo argomento nella...