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Le parole sono ingombranti

La Microsoft chiede all’ufficio competente di non concedere alla Apple il richiesto trademark sulla locuzione App Store perché è un nome generico. La Microsoft ha il trademark sulla parola Word.

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  • pochissimo tempo fa ha destato scalpore il tentativo (credo tutt’ora in corso) di rupert murdoch di brevettare la parola “sky”.
    Sono in buona compagnia.
    Magari un domani ci ritroveremo a parlare una “neolingua” di orwelliana memoria, dove le parole non sono state sottratte per inibire il libero pensiero e controllare le masse, ma più semplicemente e prosaicamente per rispettare trademark, license e patenti.

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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