Marco Dal Pozzo ha ragione a ridere delle definizioni aprioristiche che servono a distinguere artificialmente i blog e i giornali, i post e gli articoli, l’informazione e il giornalismo. Se vediamo l’ecosistema dell’informazione non possiamo che notare come l’informazione venga prodotta anche dai giornali, ma certamente non solo dai giornali. Fa informazione il pubblico...
Archivio - novembre 2010
La vicenda delle terre rare, materie prime fondamentali per i motori elettrici e molti prodotti elettronici, la cui estrazione per ora avviene solo in Cina sta diventando una storia importante. Giappone e Usa stanno pensando di unire gli sforzi per liberarsi del monopolio cinese. (JapanTimes)
Il Flow di Mihàly Csikszentmihàlyi. E ora il focus di Harvard. Vivere con concentrazione e intensità il momento in cui si vive ha più a che fare con la felicità che vivere trasognati immaginando di essere altrove. Guardian.
“Lo sviluppo è il nuovo nome della pace”. Era un pensiero vero, importante. Persino epico, proposto da un papa che ancora viveva nell’epoca in cui si diceva la parola “ecumenismo”. Oggi un pensiero laico può rilanciare alcuni riflessi di quell’epoca culturale che ha dato tanto al sistema di valori occidentali e che si è assopita sotto le materie della guerra...
I 40 americani più ricchi donano in beneficenza la metà delle loro fortune: 600 miliardi di dollari. Quindi hanno un patrimonio di 1.200 miliardi di dollari. In 40 persone. (Il debito pubblico italiano ha superato i 1.700 miliardi di euro). Nyt.
Se raccomandi una persona a Jumo (il social network di chi vuole cambiare il mondo) e Jumo assume quella persona, tu guadagni 5mila dollari. Qualche idea per un “monetization director“?
Il Center for Public Integrity propone un progetto orientato a mostrare testi e altri contenuti da vedere sul web con lo stesso design che si trova sulle apps. Salvo naturalmente le funzionalità touch. (via Mashable)
Potrebbe essere usato per mostrare i giornali in formato app sul web…
VeniceSessions, dunque. Si comincia con una riduzione del libro di Daniel Glattauer, “Le ho mai raccontato del vento del Nord”. La regia è di Daniele Abbado. L’attrice è Giovanna Bozzolo. Musica: Maurizio Martuscello, effetti visivi: Enzo Varriale, produzione Roma-Europa: FAbrizio Grifasi e Monique Veaute. Una storia stupita: due persone che si scambiano mail, entrambe...
Un’educazione sentimentale poteva forse apparire un tempo congegnata in modo da aiutare ciascuno a vivere intensamente i caratteri speciali della sua età. Giovani che esplorano, adulti che maturano e si prendono la responsabilità, anziani che esprimono una saggezza acquisita anche a prezzo di grandi errori. Ma una generalizzata abolizione dell’educazione sentimentale istituzionale...
Da Roma dove ho partecipato a un forum sulla collaborazione tra Cina e Italia in materia di innovazione. Verso la prossima Venice Session.
Tema: l’educazione sentimentale all’epoca di internet. Di questi tempi, verrebbe da commentare parafrasando Gandhi: “Educazione sentimentale? Sarebbe una buona idea…”. Insomma: a domani, tutto il giorno in streaming..