L’Economist, settimanale fondamentalmente di carta, va benissimo. Salon, magazine fondamentalmente online, va malissimo.
Archivio - 09/09/2009
Ieri Paolo Valdemarin. Oggi Sergio Maistrello. Hanno citato il Vrm. Significa forse che è ora di citarlo anche qui. Basta Crm. Si va oltre l’architettura che consente alle aziende di gestire la relazione con i clienti. Si passa al Vrm. Vendor relationship management. Sono i clienti che gestiscono le aziende. L’invenzione è naturalmente di Doc Searls.
Pepe Möder, capo del digitale a Barilla, dice che il brand è l’abilitatore del rapporto tra le persone e un’azienda. «Le persone non comunicheranno mai dicendo quello che noi vogliamo». Ma se diamo le informazioni apertamente, la gente farà naturalmente quello che vorrà, ma con informazioni complete e corrette.
Edmondo Lucchi, di Eurisko, dice, sulla base delle sue rilevazioni, che non è vero che la gente non apprezza la pubblicità online. La apprezza invece. Purché sia informativa e pertinente.
Pubblicità informativa e pertinente.